Una calda mattina d’estate, la
giovane colombiana Matilda Betancourt
precipita dal quarto piano
di un condominio popolare,
lasciando sola al mondo la figlia
di tre anni.
Per l’ispettore Adamberti
(omaggio a Fred Vargas) il caso va
archiviato come suicidio.
Sarà la sua collega Camilla Valdimares,
ammalata di cancro e affascinata
dalla precarietà delle vite
altrui, a indagare su una morte
che non la convince, inseguendo
la scia del profumo di un dolce
francese che la riporta all’infanzia.
Tra vicini di casa stralunati,
corteggiatori in disuso o dall’indole
criminosa, amori irrisolti e
comunità per bambini, si dipana
una vicenda che scava negli abissi
dell’animo umano fino a smascherare
una verità crudele.
Attraverso lo stile leggero e
agrodolce che la caratterizza,
non privo di pennellate ironiche,
Alessandra Zenarola disegna uno
spaccato di provincia pieno di
grazia e di disperazione.