Si potrà pur sognare un’epoca prossima ventura in cui la robotica, fedele alleata dell’elettronica applicata su vasta scala, potranno insieme rendere possibile la crescita economica senza posti di lavoro, la famosa «jobless growth». Si realizzerà così il «droit à la paresse» (il diritto alla pigrizia) per primo invocato dal genero di Marx, Paul Lafargue. In questo libro ci si limita a considerare le «ricadute» delle mirabolanti innovazioni tecniche sul lavoro umano, in particolare la sua frammentazione, la sua insicurezza, probabilmente alla base di molti attuali disagi psicologici, per non citare la precarietà (cui in altra sede l’Autore ha dedicato attenzione particolare; cfr. La strage degli innocenti – note sul genocidio di una generazione, Roma, Armando). Sono inoltre esaminate le impostazioni teoriche di autori classici del pensiero sociologico, quali Max Weber e Georg Simmel.
[ISBN-978-88-3305-216-8]
Pagg. 224 - € 14,00
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