Il mondo pullula di imbroglioni, e così la scienza e l’università. Dovunque sia possibile imbrogliare, potete stare sicuri che lì si nasconde l’imbroglio. Non si trovano imbrogli nella matematica e nelle scienze esatte i cui risultati sono replicabili, e quindi vi è un controllo oggettivo per stanare gli imbrogli, ma se appena è possibile imbrogliare senza essere immediatamente scoperti, state sicuri che gli imbrogli ci sono. Poverini, devono far carriera in fretta, gli scienziati, e non è strano che imbocchino qualche comoda scorciatoia. Ma infinitamente peggio degli imbrogli individuali per far carriera sono quelli collettivi per sostenere interessi inconfessabili come il laicismo e il relativismo, fatti apposta per sprofondare l’umanità nel nulla, il darwinismo, nato per puntellare la supremazia anglosassone, il terrorismo ambientalista e quello mediatico-sanitario, che servono a distruggere e schiavizzare l’umanità. A tutto ciò si collega lo scandalo permanente delle cattedre universitarie, che comporta selezione nepotistica, diffusione dell’errore e formazione di disoccupati.