Louis Lambert è un ragazzo che fin dalla più tenera età dimostra straordinarie doti di intelligenza. Scoperto da Madame de Staël viene da lei avviato agli studi nel collegio di Vendôme dove conosce Balzac, di due anni più giovane. Affini per carattere e temperamento, tra i due nasce subito un rapporto di intensa e fraterna amicizia destinata a durare anche quando le loro strade si separano.
Louis si stabilisce dapprima a Parigi, ma sentendosi inadatto alla vita di città – dominata dai falsi valori e dove «la forza è sempre l’unica legge e il successo la sola saggezza» – torna al suo paese e si innamora di Pauline. Al suo cuore smarrito e velato dalle tenebre si dischiude finalmente la luce. Alla vigilia delle nozze cade però in uno stato di catalessi che lo porterà silenziosamente verso un tragico epilogo.
Louis Lambert è la biografia di un cervello, la storia di una vita ideale tutta vissuta e sofferta interiormente, il conflitto tormentoso e l’impossibile conciliazione tra l’essere che ha intravisto l’assoluto e il mondo che è immerso nel contingente. È, ancora, la storia di un uomo che procede verso la conoscenza del mistero per afferrare le leggi inaccessibili ai più.