Questo libretto raccoglie una serie di interventi riguardanti la nostra e le altre lingue, apparsi quasi tutti sulla stampa quotidiana. L’autore è uno dei pochi nel nostro Paese a praticare la divulgazione di una disciplina scientifica, la linguistica, che dovrebbe far parte della cultura generale e che oggi è sparita dalla circolazione.
Il dono dell’autore è la chiarezza con cui vengono trattati problemi spinosi della nostra lingua ed argomenti linguistici di grande interesse, mai usciti dalla cerchia degli specialisti.
Leggendo queste pagine, si misura da una parte l’arretratezza di certe posizioni accademiche che vanno per la maggiore e dall’altra l’approssimazione con cui vengono presentate sulla grande stampa le questioni linguistiche. Si aggiunge il silenzio sullo stato reale di una disciplina in continua evoluzione, il più delle volte identificata con qualche nome di immediata risonanza mediatica. In realtà, dice l’autore, “solo negli Stati Uniti si contano una ventina di “scuole” e, quel che più conta, l’orizzonte della ricerca è diventato planetario, rendendo obsoleto ogni genere di eurocentrismo”.