Di fronte a un potere unico e totalitario quali sono gli strumenti migliori per organizzare una difesa il più possibile efficace? Quali gli orientamenti esistenziali ideali e pratici da assumere di fronte a una realtà in continuo e indecifrabile mutamento?
Le risposte date in quest'opera intendono affrontare proprio questi temi, in maniera originale, evitando l'inutile denuncia come i luoghi comuni, proponendosi invece come alternativa concreta per intraprendere un'edificazione personale e collettiva in grado di formare tipi umani il più possibile integri, compiuti, sani, abili alla sopravvivenza nell'ambiente sempre più ostile del Nuovo Ordine Mondiale.