Antonio Peduzzi, studioso di Marx e di Heidegger, ha pubblicato saggi su Althusser, Marx, Heidegger, Luhmann, Schmitt, sul pensiero debole e sul problema teorico dell’autonomia del politico.
Cresciuto nel marxismo romano, è di formazione intellettuale operaista — ma non ha nulla a che vedere con la folla di coloro che dichiarano tale qualifica, avendo diretto la Commissione operaia di una federazione del PCI.
Ha preso parte alla fondazione e alla redazione del mensile politico “A sinistra” e collaborato a lungo con il quotidiano il manifesto occupandosi essenzialmente di conflitti di fabbrica.
Le sue pubblicazioni più recenti sono Lo spirito della politica e il suo destino (Roma 2006) e A Cartagine poscia io venni (Roma 2011), Tesi sulla tesi undici (Salerno 2015), Deserto di ghiaccio (Salerno 2017), Esercizi dei fatica del concetto (Chieti 2018) e Tex, l’operaista (Chieti 2020).