Tito Acerbo, eroe della prima guerra mondiale e insignito con medaglia d'oro al valor militare alla memoria; Giacomo Acerbo, anch’egli pluridecorato, esponente e ministro del governo fascista, nel 1924 istituì la storica Coppa Acerbo in memoria del fratello Tito. I fratelli Acerbo, parte della storia d’Italia, sono figli della mamma d’Abruzzo la cui vita racconta questo libro.
Mariannina de Pasquale era una nobile abruzzese della famiglia dei baroni de Pasquale di Caprara d'Abruzzo originaria dei Balcani da dove fuggì in seguito all'invasione dei Turchi. Fu una madre eroica che rispecchiava nobilmente le virtù della gente d'Abruzzo. Educò i suoi figli da italiana prima ancora che da abruzzese.
In queste pagine si racconta la vita di una grande donna che ha vissuto attivamente l’epoca delle grandi imprese militari della Brigata Sassari nelle trincee delle Frasche e dei Razzi, della battaglia del Piave, dove morì il figlio Tito, dell'impresa di Fiume condotta da Gabriele D'Annunzio. Mariannina fu per tutti amica, consigliera, guida spirituale e soprattutto Madre della Nazione.