Continuando l’edizione ragionata delle opere di Marco Tornar, questo volume – che segue quelli dedicati alla sua produzione poetica e in prosa pubblicati dalle Edizioni Tabula fati – raccoglie i due maggiori scritti teorico-critici dell’Autore sulla Poesia: la prefazione all’antologia, da lui curata, La furia di Pegaso e il volumetto Errando di notte in luoghi solitari, assieme a una piccola scelta di recensioni.
Complementari nell’impostazione e nello stile, i due saggi analizzano acutamente la produzione dei maggiori poeti italiani degli anni Ottanta e Novanta, celebrando una resistenza e rivendicando un Altrove rispetto alla società massificata e alle sue esigenze legate all’impostazione capitalistica.
La pratica della Poesia, secondo l’Autore, diventa così un atto politico vero e proprio, grazie alla sua intrinseca irriducibilità a qualsiasi tentazione di marketing. Una visione su cui riflettere oggi, a venticinque anni di distanza.
La cura filologica e critica del volume è di Sandro Naglia.