Studi sui Vangeli è un testo di teologia che, però, si allontana da ogni classificazione “accademica”. L’intento è di proporre una ricerca di Dio basata essenzialmente sui libri di Matteo, Marco, Luca e Giovanni, ma con uno sguardo – doveroso e ineludibile – che sappia tenere conto della Scrittura nella sua interezza. Per quanto possibile, la teologia qui esplicata vuole essere discorsiva, lineare e sintetica. Molto spazio è dato, inoltre, alle discipline storiche.
Il testo contiene vari argomenti, ognuno in uno specifico capitolo, ma il motivo principale dell’opera è senz’altro quello dell’amore disinteressato e altruistico (in greco: agape; in latino: caritas). È un tema di particolare rilevanza, dal momento che Dio stesso è amore (1Gv 4,8.16) e che i cristiani, sull’esempio di Gesù, sono tenuti a seguire in primis l’insegnamento della carità.
Nel volume sono presenti, dunque, considerazioni maturate dopo anni di studi e di riflessioni. L’autore intende esporre itinerari e conclusioni per condividere la bellezza e la gioia della fede in Dio. Tuttavia queste pagine non sono rivolte solo ai credenti in Cristo, ma sono indirizzate assolutamente a tutti, indipendentemente dalle proprie idee personali.