Un repertorio essenziale delle principali famiglie che in Italia furono investite di titoli feudali, da baroni a principi, dal X al XVIII secolo. Un modo per ripercorrere la Storia d'Italia, attraverso un istituto, quello feudale, di origine germanica ma diffuso in tutta Europa, la cui eredità si sostanzia nei castelli.
Le famiglie sono enumerate zigzagando da Nord a Sud, ricordando la loro diffusione contemporanea in più regioni o i loro trasferimenti da un estremo all'altro d'Italia. Sono state scelte quelle più importanti dal punto di vista del potere politico o quelle con più ampi possedimenti, ma vi sono anche famiglie che si distinguono per altre caratteristiche, come la durata del loro dominio o l'indipendenza del loro feudo all'interno di stati più grandi con i quali stipularono accordi di "accomandigia", cioè di protezione.
Una lettura semplice e veloce che vuole rimandare ad approfondimenti per ricostruire e rivivere, non senza qualche brivido, avvenimenti di qualsivoglia natura e non sempre felici e pacifici: congiure, assassinii, lotte, lunghe carcerazioni, ma anche matrimoni (raramente d'amore), atti di generosità e riconciliazioni, progetti e realizzazioni di splendide residenze.