MELCHOR FERRER (1888-1965), nacque in Catalogna in seno a una famiglia carlista. Dopo aver partecipato, distinguendosi, alla prima guerra mondiale nella Legione straniera francese, visse qualche tempo a Parigi, dove entrò in contatto con l’entourage di Giacomo III, di cui sarebbe divenuto segretario particolare.
Nell’aprile del 1919 tornò a Madrid, dedicandosi all’attività giornalistica: diresse El Correo Español, il principale quotidiano carlista, oltre a vari altri giornali e riviste.
Ferrer è conosciuto soprattutto per la monumentale opera Historia del tradicionalismo español (Siviglia, 1941-1979), in trenta volumi, che raccoglie tutti gli atti e i documenti inerenti la storia del Carlismo.
Conscio che si trattava di un’opera di consultazione e non certo di lettura, seppe mirabilmente sintetizzare quelle migliaia di pagine in un’agile pubblicazione, qui presentata, destinata alla divulgazione (e, in primis, alla lettura di S. A. R. Don Sisto Enrico di Borbone).
Definito «Erodoto carlista», fu decorato da Saverio I con la Croce dell’Ordine della Legittimità Proscritta.