Giuliano Rodelli è nato a Lecce e da alcuni anni vive a Firenze. Laureato in Giurisprudenza, dopo una breve pratica forense ha lavorato presso un istituito bancario. Non ha mai interrotto l’attività pubblicistica collaborando a periodici come “Pagine Libere”, “7 Giorni”, “Area”, “Lo Stato”, “Sicilia Sera” su cui ha trattato argomenti a contenuto politico, economico, monetario, sociale. Sugli stessi temi si è intrattenuto in alcuni siti on-line.
     In sintonia ideale con il Movimento TQ, sviluppa una critica radicale nei confronti di questo individuo e di questa società. Accadde anche a lui: “... vidi cadere le bombe su Baghdad in televisione mentre sorseggiavo birra sul divano.” E, da allora, anche a lui qualcosa impedisce di dare ulteriori unghiate al mondo e anche lui si ribella alla dittatura dell’economia di mercato “ordinamento non conforme alla natura che può esistere soltanto se è, rinforzato e imposto in ogni momento da leggi severe e interventi conformi della pubblica autorità.” Ed era Guido Carli a scriverlo, in un lontanissimo 1977.
     Con Nero plasma è alla sua prima opera di narrativa.