Dai fumetti, roba seria, alla politica, materia per simulatori. Dalla città dove è nato alla pornostar più applaudita. Da Tolkien, che non ha mai amato, al mito Pasolini. Di quest’ultimo l’autore ha fatto proprio il motto: «Io penso che scandalizzare sia un diritto, essere scandalizzati un piacere e chi rifiuta il piacere di essere scandalizzato è un moralista.»
Una raccolta di interviste e interventi giornalistici che precedono la pandemia. Quando morte e miseria morale erano ugualmente delle gran carognate.