Opere letterarie dimenticate
del Secondo Dopoguerra
Diverse opere letterarie e saggi di pregio non solo spariscono dalla circolazione, non figurano neppure nelle storie della letteratura moderna, né compaiono nelle antologie. Soltanto una ricerca in certe biblioteche o in rete (vendite di libri usati) permette di trovare i pregiati autori. Soltanto editori anticonformisti possono riempire tuttora quel vuoto con ristampe.
Il fatto non è nuovo. I motivi dell'emarginazione dipendono dalle simpatie della critica di ieri e di oggi e dal politicamente corretto, che ignora o denigra gli scomodi, senza tanti riguardi.
Il caso vuole che la narrativa e la saggistica censurate o cacciate nel dimenticatoio siano sovente le più sincere e veridiche, quelle che non rivestono di belluria artistica le menzogne o il pessimismo nichilista.
Con le presentazioni di scelti letterati e con i sunti di loro lavori notevoli, questo libro offre l'occasione per scoprire gioielli della narrativa e del pensiero, prodotti nel secondo dopoguerra. Qualcuno potrà rifare l'incontro con un autore della propria elezione, altri godranno semplicemente della nuova compagnia di scrittori galantuomini e di scrittrici gentildonne.