Adriana Comaschi è nata a Venezia; ha studiato al liceo classico Marco Polo, ha conseguito la laurea in Scienze Sociali e ha lavorato per molti anni prima nei Servizi Sociali del Comune, poi nelle Segreterie del Consiglio Comunale; contemporaneamente, ha insegnato per alcuni anni come docente teorico e pratico nei corsi universitari della sua facoltà.
Appassionata lettrice ha scritto racconti, poesie e romanzi solo come hobby, riuscendo però a pubblicarli su fanzine e ottenendo segnalazioni e premi, tra cui un Premio Italia per il miglior racconto fantastico non professionale.
Lasciato poi il lavoro e la sua città, ha ripreso a scrivere e, dopo due racconti usciti in altrettante raccolte, ha pubblicato l’antologia di leggende ladine Sabja de Fek e altri racconti (2010), alla quale nel 2012 è stato assegnato Premio per la Piccola Editoria di Qualità, opera successivamente edita in inglese dalla casa editrice americana Inknbeans Press.
Dal 2011 al 2014 sono usciti i primi quattro volumi della saga fantasy Il Duca di Norlandia: Il Condottiero delle Isole (2011), W’Unker di Rocca d’Ombra (2012), Lo Stregone dei Ghiacci (2013), finalista al Premio Italia 2014, L’Artiglio di Fuoco (2014), vincitore del Premio Italia 2015. Nel 2012 è uscito un suo breve saggio storico Uno sguardo sui Celti.
Nel 2015 ha completato la Saga del Duca di Norlandia con Il Rinnegato e L’Incantatore pubblicati in italiano dalla Inknbeans Press, e il giallo ambientato nella Liguria degli anni Cinquanta, Cadavere a Mare. Riallacciandosi alla raccolta di leggende ladine, ha pubblicato l’antologia di leggende italiane Quando la storia diventa leggenda (2016).