Silvano Panunzio nasce a Ferrara il 16 maggio 1918 e muore a Pescara il 10 giugno 2010. Figlio del più noto filosofo del diritto e teorico del sindacalismo rivoluzionario Sergio Panunzio, si laurea nel 1941 in Scienze Politiche e lavora complessivamente 12 anni all’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, prima come Assistente Volontario presso la cattedra di Storia delle Dottrine Politiche di Filosofia del Diritto e in seguito sia come Assistente Incaricato di Diritto Costituzionale interno e comparato, sia come Professore Incaricato per la Filosofia del Diritto ed Etica del Lavoro. I suoi scritti appaiono su numerose riviste italiane ed estere tra le quali “L’Ultima” di Giovanni Papini e “Carattere” di Primo Siena. Dopo un decennio passato ad insegnare materie letterarie, storiche e filosofiche nei licei, nel 1976 fonda a Roma la rivista di studi universali e tradizionali “Metapolitica” e nello stesso torno di tempo comincia a pubblicare i suoi libri in una collana a cui darà il nome di “Dottrina dello Spirito” e di cui usciranno dodici volumi. Considerato uno dei più acuti interpreti del metafisico francese René Guénon, Silvano Panunzio, cercò di ricondurne l’orientamento tradizionale, iniziatico, e simbolico nell’alveo del pensiero cristiano.