Di umili origini, fin da giovanissimo, Riccardo Prisciano è attratto dalla letteratura e dalla poesia, come anche dalla lotta alle ingiustizie e alle sopraffazioni.
     Gli anni di judo agonistico che ne hanno forgiato l’adolescenza, ne temprano il carattere e l’indole.
     Laureato in “Scienze Giuridiche della Sicurezza” presso l’Università di RM - Tor Vergata, con tesi in Diritto dei Culti intitolata “Multiculturalismo ed Islam: problemi e soluzioni”, attualmente frequenta un corso di Master di I Livello in “Studi Internazionali” presso l’Università Niccolò Cusano di Roma.
     Nel marzo 2014 pubblica la raccolta di poesie Insonnia e a gennaio 2015 il poema biblico L’Arcangelo crociato.
     I testi e le dottrine di Carl Schmitt ed Ernst Jünger, nonché l’idea d’azione ardita dannunziana, sono le armi di questo novello “poeta-soldato”.
     Dopo i vili attentati di matrice islamica che hanno colpito la sua amata Europa, Riccardo Prisciano sente il dovere di combattere queste ingiustizie attraverso l’informazione, la scrittura e la legge: nasce così il saggio Nazislamismo.