Massimo Viglione è ricercatore di ruolo dell’Istituto di Storia dell’Europa mediterranea del Consiglio Nazionale delle Ricerche e docente di “Pensiero e Istituzioni della società cristiana” all’Università. In passato è stato coordinatore editoriale della rivista internazionale “Nova Historica”, direttore editoriale dell’Editrice Il Minotauro e ha insegnato per vari anni Storia e Filosofia nei licei.
Nella sua attività di ricerca storica ha approfondito soprattutto tre tematiche, su ognuna delle quali ha edito numerose pubblicazioni, in Italia e all’estero: le insorgenze antigiacobine in Italia, il processo unitarista italiano e la persistenza dell’idea di Crociata e le guerre antiottomane nei secoli tardo medievali e moderni. Riguardo questa ultima tematica, materia del presente libro, ricordiamo: La politica antiottomana dei Gonzaga tra spirito di crociata e interessi dinastici: XVI-XVII secolo, “Nuova Rivista Storica”, settembre-dicembre 2016, fasc. III, pp. 977-998; “Deus vult?”. Cambiamento e persistenza dell’idea di Crociata nella Chiesa (Roma 2014); Esigenza di pace, prospettive di missione e idea di Crociata nelle lettere di santa Caterina da Siena, in “Revue d’Histoire Ecclésiastique”, 109/1, Lovanio 2014, pp. 91-122; La figura di Marco d’Aviano fra fede, politica e crociata. Ritratto ricavato dai documenti della “Positio”, in “Ricerche di Storia sociale e religiosa”, n. 68, a. XXXIV (2005), pp. 35-73; Il problema della Crociata dal II Concilio di Lione alla morte di Pio II (1274-1464). Con relativa bibliografia, in: “Ricerche di Storia sociale e religiosa”, n. 54, a. XXVII (1998), pp. 201-263.