Friedrich Hölderlin (Lauffen am Neckar 1770 – Tubinga 1843) è stato, a detta
di Ladislao Mittner, «il più grande lirico tedesco dopo Goethe». La sua fortuna
critica giunge nel 1930 e si deve a Heidegger. Fra i testi che occupano lo spazio
numinoso da lui abitato, vanno ricordati Iperione, storico romanzo epistolare, gli
Inni, all’amore, alla bellezza e all’umanità, le Odi, le Elegie, gli scritti di estetica
e l’epistolario, imponente documento di vita e della Stimmung di un’epoca.