AGATA MOTTA, nata a Catania nel 1966, è insegnante, giornalista, drammaturga.
     Ha vinto: la Vª edizione del Premio “Fabregas” (1995) con l’atto unico Tulle e confetti, pubblicato dalle edizioni “Theatrum Mundi”, rappresentato al Teatro Libero di Palermo per la regia di Silvana De Santis e proposto come lettura scenica al teatro comunale di Misterbianco (2010) per la regia di Michele Condorelli; la IIIª edizione del Premio letterario “I fiumi” con il volume di racconti Solitudini senza tempo; la Iª edizione del Festival “Teatro e musica in chiesa” con l’atto unico Meravigliosamente; la rassegna nazionale di corti teatrali “Schegge d’autore” con il testo La croce (sezione “miglior autore”), spettacolo rappresentato al Festival del Teatro Italiano di Anzio (2004), con il quale ha vinto anche la rassegna Shownoprofit all’Agricantus (2004) di Palermo; il terzo premio nell’ambito della IIIª edizione del concorso “Sarah Ferrati” (2010) con l’atto unico La seconda primavera.
     Il monologo Pesciolini colorati, inserito nello spettacolo La confessione di Walter Manfré, è stato rappresentato al Piccolo Teatro (1995) e al Ma (2015) di Catania.
     Ha partecipato alla rassegna, organizzata dal Teatro Libero di Palermo (1999) sul tema della seduzione, con il dittico Epifanie d’amore da lei scritto e diretto.
     Lo spettacolo La croce, nella versione integrale, con un nuovo cast e con la sua regia, è stato messo in scena al Teatro Libero di Palermo (2006) nell’ambito della rassegna “Presente/Futuro”.
     Ha partecipato alla Rassegna “Momenti in stile libero” (2006) organizzata dal Teatro Libero di Palermo con la lettura del racconto Giochi di parole, già pubblicato sulla rivista “Storie”.
     Il testo Viaggio nei tuoi occhi è stato selezionato nell’ambito della XIIIª edizione del Premio Calcante (2011) ed è stato messo in scena al teatro Libero di Palermo (2015) per la regia di Clara Gebbia.
     Ha svolto il ruolo di giurata in diversi concorsi nazionali e ha preso parte a seminari e convegni sul teatro a Catania e a Palermo.
     Attualmente collabora, come critico drammatico, al quotidiano “La Sicilia” e alla rivista on-line “Scenario” e insegna Lettere presso una scuola media di Palermo, città nella quale vive.

www.agatamotta.it