Gianluca Valle, normalista e dottore di ricerca in Filosofia presso la Scuola Internazionale di Alti Studi del Collegio San Carlo di Modena, già professore a contratto di Sociologia dell’arte per diversi anni presso l’Istituto Europeo di Design di Roma, insegna attualmente Filosofia e Scienze Umane nel Liceo Caetani della stessa città. Ha iniziato nel 2017 un secondo dottorato di ricerca in filosofia all’università di Tolosa, sotto la direzione scientifica di Jérôme Lebre e di Jean-Luc Nancy, sulle fenomenologie dello sguardo. Le sue aree di ricerca riguardano la fenomenologia, con particolare riferimento al pensiero di Merleau-Ponty, le teorie dell’oggetto artistico, le teorie della creatività e della creazione artistica, l’esperienza estetica nella società dei consumi, il pensiero di Georg Simmel. È traduttore dal francese di testi di filosofia e di sociologia. Tra i filosofi tradotti negli anni citiamo Marc Augé, Luc Ferry e Jean-Luc Nancy.
Ha collaborato a varie riviste quali «Studi di Estetica», «Discipline filosofiche», «Aisthesis» e molte altre ancora. Fra le sue pubblicazioni accademiche ricordiamo, negli ultimi anni, Il dubbio di Merleau-Ponty, Epoché e presenza, Ai confini della fenomenologia, Eterotopie dello sguardo. Il “museo immaginario” di Hans Belting, Pensare l’esperienza. Maldiney lettore di Hegel, A partire dal saggio sul dolore di Georges Blin, Difesa della Poesia. Sull’estetica di Percy Bisshe Shelley. Ha pubblicato inoltre la sua tesi di dottorato La vita individuale. L’estetica sociologica di Georg Simmel e redatto una preziosa postfazione al testo di Merleau-Ponty Elogio della filosofia, curato da Carlo Sini.