Emanuele Delmiglio nasce a Verona nel 1958. Il suo primo racconto compare nel 1978 sulle pagine del magazine padovano “The time machine”.
“Cresciuto a pane e Urania”, è un appassionato lettore ed estimatore della narrativa, soprattutto di genere. Nei suoi scritti riesce spesso a rovesciare i punti vista consueti per mettere a nudo, sotto il riflettore del fantastico e dell’assurdo, le ambiguità del vivere. Tra i fondatori dell’associazione culturale Fantàsia, è membro dell’associazione IlCorsaroNero.
Editore e giornalista, pubblica una collana dedicata a personaggi veronesi e veneti, Excellence Book, oggetto nel 2010 e 2014, di due tesi di laurea. Direttore responsabile della rivista “Inchiostro” e di alcune riviste locali, alterna scrittura, consulenza editoriale e creatività grafica. In quest’ultimo ambito ha tenuto lezioni allo IED di Milano e Roma e il suo lavoro è stato oggetto di studio in due tesi prodotte nell'Università di Milano e di Reggio Emilia.
Ha pubblicato: due raccolte di racconti, Ultima uscita (Inchiostro Il Riccio Editore, Verona 2002) e Vie traverse (Inchiostro Il Riccio Editore, Verona 2008); il romanzo L’alba di Arcadia (Solfanelli, Chieti 2014) e la raccolta di limerick illustrati 59 limericchi (Delmiglio Editore, Verona 2017); molti altre narrazioni fanno parte di varie antologie.